Il consorzio Women Can Build cerca di incrementare l’interesse delle donne per il settore, a Liegi

Il consorzio Women Can Build cerca di incrementare l’interesse delle donne per il settore, a Liegi

I partner si sono riuniti per la quinta volta, nella città belga, per discutere i prossimi passi del progetto per realizzare un settore paritario e inclusivo.

Il centro IFAPME Liegi-Huy-Verviers ha ospitato il 18 e 19 novembre il quinto incontro del consorzio, che si è concentrato sulla pianificazione e lo sviluppo dell’esperienza di apprendimento, con l’obiettivo di attrarre le donne nel settore attraverso la loro partecipazione a diversi mestieri del settore. Si tratta di un approccio “learn by doing” per far conoscere le possibilità offerte dalla nuova industria delle costruzioni: più digitalizzata, focalizzata sul mercato internazionale e sostenibile.

Tra i punti discussi, il consorzio ha definito i parametri che saranno analizzati nel test pilota del corso online per insegnanti sull’uguaglianza di genere, attualmente disponibile in inglese e presto nelle altre lingue del consorzio, al fine di poter applicare i miglioramenti necessari a questa formazione, con l’obiettivo di soddisfare le esigenze degli insegnanti in termini di genere.

Parlando di uguaglianza…

Come esempio di buona pratica, sono state presentate le testimonianze delle donne del settore (studentesse, professioniste e insegnanti) raccolte dai partner di Women Can Build nei diversi paesi del consorzio. Queste esperienze personali fanno parte dell’impegno dell’iniziativa europea di indagare le barriere che le donne professioniste incontrano nel loro passaggio nel settore, sia in classe che sul posto.

Passi verso l’integrazione

I partner hanno definito le fasi del progetto, che includono il miglioramento della consapevolezza di genere dei centri di formazione del settore. A tal fine, il consorzio elaborerà una roadmap con raccomandazioni e proposte per ridisegnare l’offerta formativa e riformulare l’attuale metodologia educativa con l’obiettivo di facilitare l’integrazione delle donne. Insieme a questa proposta, sarà sviluppato un piano d’azione per le aziende per migliorare l’integrazione delle donne nel mercato del lavoro.